Ottime notizie: la proroga della Nuova Sabatini e dell’Iperammortamento è stata confermata dal Ministero dello Sviluppo Economico. Un rifinanziamento di ben 480 milioni di euro per incentivare e agevolare l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle PMI.
A partire dal 7 febbraio 2019 è stato riaperto lo sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi, come disposto dal decreto direttoriale n. 1338 del 28 gennaio 2019.
Piano nazionale Industria 4.0 e la Nuova Sabatini
Proposto originariamente nel 2016, il piano nazionale Industria 4.0 ha l’obiettivo di incentivare gli investimenti delle aziende in tecnologia, ricerca e innovazione, così da aumentarne la competitività e la sostenibilità. La Nuova Sabatini sostiene infatti gli investimenti volti all’acquisto o leasing di macchinari, attrezzature, impianti, e beni strumentali a uso produttivo, sia hardware sia software e digitali.
Come anticipato, la manovra prevede lo stanziamento di nuove risorse finanziarie pari a 480 milioni di euro: 48 milioni nel 2019, 96 milioni all’anno dal 2020 al 2023, e altri 48 milioni nel 2024.
Le agevolazioni sono destinate alle micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:
- “Sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca.
- Sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.
- Non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea.
- Non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà.
- Hanno sede in uno Stato Membro purché provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto per l’ultimazione dell’investimento.”
Iperammortamento 2019, le nuove aliquote
La manovra prevede anche la proroga e la rimodulazione dell’Iperammortamento per gli investimenti in nuovi beni materiali strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0.
Nello specifico, la Legge di Bilancio 2019 ha definito le seguenti nuove aliquote:
- Iperammortamento del 270% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro.
- Iperammortamento del 200% per gli investimenti oltre 2,5 milioni di euro e inferiori a 10 milioni di euro.
- Iperammortamento del 150% per gli investimenti oltre 10 milioni di euro e inferiori a 20 milioni di euro.
Come avvenuto in questi ultimi anni, la speranza è che il piano nazionale Industria 4.0 riesca nel suo obiettivo di promuovere l’innovazione nel settore manifatturiero secondo i principi di sostenibilità ed efficienza condivisi da ESA Automation.