Servoazionamento: cos’è e a cosa serve
I sistemi di controllo del movimento sono costituiti da quattro componenti principali: un motore, un azionamento, un controller, e un dispositivo di feedback. Il servoazionamento acquisisce il segnale di comando dal controller e lo regola o amplifica per trasmettere al motore la quantità specifica di tensione e corrente necessaria per ottenere il movimento richiesto. Il servoazionamento controlla quindi la corrente per produrre torque, ma a seconda delle diverse tensioni e correnti può controllare anche posizione, velocità e/o coppia.
In altre parole, il servoazionamento è il sistema nervoso del servosistema. Il suo compito infatti è comunicare il più dettagliatamente possibile al motore cosa fare, come farlo e quando farlo. Tale processo di lettura e risposta al feedback rende il sistema ad anello chiuso. La sua funzione lo rende un componente fondamentale per il coordinamento istantaneo tra i componenti CNC e, infatti, se qualcosa va storto con il servoazionamento, la macchina CNC non funziona correttamente.
Come funziona un servoazionamento
Ecco come funziona un servoazionamento in modo schematico:
- La scheda di controllo invia un segnale di comando.
- Il servoazionamento riceve il segnale.
- Il servoazionamento amplifica il segnale di bassa potenza per fare muovere il servomotore.
- Sul servomotore è presente un sensore che comunica lo stato del motore al servoazionamento tramite un segnale di feedback.
- Il servoazionamento regola la frequenza della tensione per farla corrispondere al segnale iniziale ricevuto dal pannello di controllo.
NERVO, il servoazionamento ESA di nuova generazione
NERVO è il servoazionamento di ultima generazione di ESA. Efficace e affidabile, permette di controllare diverse tipologie di motori, inclusi quelli PMAC brushless sincroni e asincroni, tutti con feedback configurabile. Inoltre, con una tensione della batteria compresa tra 24 Vdc e 72 Vdc, NERVO garantisce un ottimo equilibrio di potenza, prestazioni e funzionalità.
Grazie alla sua compattezza e robustezza, il servoazionamento ESA puà essere installato riducendo i costi al minimo e si integra benissimo anche in spazi molto ristretti, senza che questo ne comprometta le prestazioni in output.
Ulteriori caratteristiche:
- Feedback configurabile
- Personalizzazione del firmware
- 2 ingressi digitali configurabili
- 2 uscite digitali configurabili
- 2 ingressi analogici configurabili
- 3 sensori di temperatura interna
- 1 inclinometro per il controllo sicuro in caso di comportamento pericoloso del veicolo
- Configurato e controllo tramite TKSED, con opzioni di:
- Configurazione dei parametri
- Regolazione corrente, velocità e posizione
- Configurazione di base
- Debugger I/O
- Debugger CAN
- Programmatore di unità
- Scopo