L’Intelligenza Artificiale ha un impatto significativo sull’efficienza operativa e sulla produttività. I modelli di IA generativa hanno avviato una trasformazione di diversi settori industriali consentendo di migliorare le interazioni uomo-macchina e di gestire input complessi in modo più naturale. Una tendenza che continuerà a crescere nel futuro dell’industria.
L’IA generativa nella produzione di oggi
Nel corso degli ultimi anni, la tecnologia GenAI ha dimostrato il suo valore in varie applicazioni, dall’automazione dei processi alla gestione della supply chain e manutenzione predittiva. Un recente studio di McKinsey, il 60% delle imprese che hanno adottato l’IA utilizzano l’intelligenza artificiale generativa ed il 40% prevede di aumentare i propri investimenti in questa direzione.
Nella produzione, oggi l’IA generativa viene utilizzata per simulare scenari di produzione e suggerire configurazioni più efficienti per ridurre sprechi e ottimizzare le catene di approvvigionamento. Ad esempio, in ambiti come l’automotive e l’aerospaziale aiuta a creare design innovativi e ottimizzare i materiali
Anche nell’ambito della sostenibilità si è rilevata di grande supporto. Gli algoritmi possono infatti progettare soluzioni più ecologiche ed efficienti che minimizzano l’uso di materiali, riducono il consumo energetico e ottimizzano i processi di produzione per limitare l’impatto ambientale. Ad esempio, nell’edilizia l’Intelligenza Artificiale generativa è utilizzata per la progettazione di edifici meno energivori, con materiali sostenibili e meno scarti.
Il futuro dell’IA generativa nell’Industria 5.0
L’applicazione del potenziale dell’IA generativa è solo all’inizio. Il futuro promette ancora più innovazione e impieghi. In primis, il progresso riguarda le interazioni uomo-macchina: aspetto fondamentale nell’Industria 5.0 che si concentra sulla cooperazione tra intelligenza artificiale ed essere umano e non più solo sull’automazione dei processi.
Da una parte, la GenAI, grazie alla sua capacità di esplorare una vasta gamma di opzioni progettuali differenti, genera nuove idee. Dall’altra, gli esseri umani intervengono per perfezionare tali idee. In questo modo, prende vita un processo creativo condiviso in qui l’IA potenzia l’inventiva umana senza sostituirla. Progettisti e ingegneri possono sfruttare questa tecnologia per collaborare con algoritmi avanzati e creare soluzioni innovative.
Ma non solo. L’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale generativa avrà un impatto significativo sulla servitizzazione. Grazie alla sua capacità di analizzare grandi quantità di dati e creare soluzioni su misura, l’IA generativa supporta la personalizzazione dei servizi. Le aziende avranno la possibilità di fornire agli utenti finali macchine più “parlanti”. Ossia, in grado di rispondere a domande specifiche sul loro stato operativo, offrire insight su eventuali anomalie, e suggerire interventi proattivi. In settori come l’assistenza sanitaria, per esempio, sarà possibile fornire esperienze personalizzate in base ai dati dei pazienti. In tal modo, l’IA generativa consente di passare dalla semplice fornitura di prodotti all’offerta di servizi completi e basati sui dati, più incentrati sul cliente, adattabili ed efficienti.