Dal 12 al 16 giugno 2023, ESA ha partecipato a GIFA, la fiera di riferimento dell’industria fusoria. Per l’occasione, abbiamo presentato la nostra cella di finitura, una soluzione che garantisce flessibilità totale per la fonderia.
GIFA, la fiera internazionale della fonderia
Alla sua quindicesima edizione, GIFA è la fiera più importante al mondo della tecnologia per l’industria della fonderia. Nel suo portafoglio fieristico vanta numerosi partecipanti di rilievo internazionale, tra cui fonderie, produttori di impianti e macchinari per la produzione di stampi e anime, imprese specializzate nella tecnologia di controllo e automazione, e aziende impegnate nella formulazione di materiali finalizzati alla protezione dell’ambiente e smaltimento dei rifiuti.
Il programma della fiera è ricco di seminari, congressi internazionali, conferenze e altri appuntamenti incentrati sul futuro dell’industria fusoria. I temi centrali dell’edizione 2023 sono stati:
Sostenibilità: Transizione energetica e cambiamenti climatici hanno reso necessaria una profonda ristrutturazione dell’industria della fonderia. Energie rinnovabili, risparmio energetico, tecnologie per la decarbonizzazione, sono argomenti sempre più al centro dell’attenzione in questo settore.
Digitalizzazione: Dalla digitalizzazione del processo di fusione all’ottimizzazione dei parametri di colata attraverso l’Intelligenza Artificiale (AI) fino a Foundry 4.0.
Economia circolare: Ferro, alluminio e metalli non ferrosi sono i materiali che meglio supportano cicli di valori circolari. Le fonderie sono infatti al centro dello sviluppo del riciclaggio moderno verso un’economia circolare, con l’obiettivo di allungare la durata dei prodotti attraverso l’ottimizzazione della produzione e dell’uso sostenibile ed ecocompatibile.
Nuovi materiali e tecnologie di produzione innovative: Come ad esempio la produzione additiva.
Cella di finitura ESA: flessibilità totale per la fonderia
ESA sfrutta il proprio know-how per sviluppare nuove soluzioni per la lavorazione di bave e difetti superficiali. Personalizziamo i software in base alle esigenze individuali per rendere i nostri clienti più competitivi.
Nel caso della cella di finitura presentata a GIFA 2023, tutti i getti provenienti dallo stampo con bave e materozze diverse vengono lasciati al suo interno per ottenere un prodotto di alta qualità. Ecco le caratteristiche principali:
- Velocità: tempi di ciclo più brevi rispetto alla lavorazione manuale.
- Piccoli lotti: la velocità della programmazione off-line consente una gestione efficiente della produzione su piccola scala.
- Aderenza alla forma reale del pezzo: l’algoritmo adattivo consente di compensare eventuali deformazioni che si verificano durante il processo di produzione del getto.
- Tecnologia adattiva: l’algoritmo adattivo è responsabile della correzione del percorso utensile generato dal CAM per adattarsi alla forma effettiva del pezzo, calcolata misurando i punti sulla superficie.
- Robot CMM: il robot può essere utilizzato come un’unità CMM. Il sistema di misura consente di controllare la dimensione e la tolleranza dei pezzi. Questo controllo preliminare consente di effettuare una preventiva selezione dei pezzi che non corrispondono ai parametri dimensionali definiti.
- Multifunzionalità: i nostri sistemi robotici sono multifunzionali.
- Taglio 3D: a differenza di un CNC tradizionale, il robot può eseguire tagli bidimensionali e tridimensionali.
- Strategie di post-elaborazione: ROBOmove™ consente all’utente di scegliere la strategia con cui gestire gli assi del robot da un’ampia varietà di possibilità automatiche e/o manuali. Questo permette di ottimizzare il movimento dell’utensile in base all’applicazione specifica.