Misurare in modo intelligente: è proprio in questo che consistono gli impieghi degli smart meter in automazione industriale.
La disponibilità di informazioni sul proprio impianto di produzione è necessaria al fine di intervenire a favore di un processo più efficiente. Allo stesso tempo, però, la ricerca e l’ottenimento di tali informazioni, senza il giusto supporto, richiedono tempo e risorse, interferendo a loro volta con il livello di efficienza sperato.
Così si crea una spirale, che può essere spezzata solo attraverso una soluzione in grado di raccogliere dati, senza che questa attività pesi sulla funzionalità e il lavoro dell’azienda.
Da qui la creazione degli smart meter.
Smart meter in automazione industriale: a cosa servono?
In generale il compito di questi dispositivi di rilevamento è favorire l’ottimizzazione delle attività di raccolta dati e di monitoraggio. Nello specifico, gli smart meter hanno diversi impieghi in automazione industriale.
Il primo e più evidente, è proprio quello di raccogliere e documentare i consumi di elettricità. Oggi è un’attività fondamentale, da cui dipende la sostenibilità e l’efficienza energetica dell’azienda. Solo avendo un quadro completo sull’uso di questa risorsa, infatti, è possibile rimanere sul binario giusto, così da ottenere anche un vantaggio economico.
Tenere sott’occhio i consumi consente inoltre di assicurarsi che non ci siano problemi con la linea aziendale. E proprio lo svolgimento di una manutenzione predittiva è un altro degli impieghi degli smart meter in automazione industriale.
Infine, monitorare l’efficienza di un impianto fornisce un ulteriore parametro di valutazione per l’aggiornamento dei macchinari. Un consumo di energia anomalo o non in linea con l’attuale standard, suggerisce l’esigenza di un ammodernamento delle macchine utilizzate.
Gli Smart Meter e l’Internet of Things
La collocazione degli smart meter in automazione industriale ha un valore ancora più grande in ottica dei principi e dei valori dell’Industria 4.0. In particolare, nell’era dell’Internet of Things, è facile capire l’importanza di dispositivi in grado di raccogliere informazioni e di comunicarle ad altri sistemi in totale autonomia.
Questo permette di sfoltire un simile processo, garantendo all’uomo dati puntuali e precisi, senza che debba preoccuparsi lui stesso di ricercarli.
Per questo si parla di smart meter: si tratta di dispositivi intelligenti, dotati di iniziativa e consapevoli del proprio ruolo senza bisogno di una costante micro gestione da parte dell’operatore.
Le soluzioni smart meter Esaware di ESA Automation
Consapevole dell’importanza di questi dispositivi, ESA Automation ha integrato la propria linea Esaware con una gamma di soluzioni smart meter per l’automazione industriale.
L’offerta di Smart Meter Esaware permette di installare in modo non invasivo, su qualsiasi impianto industriale, dei dispositivi DEM (fino a un massimo di 250), che vengono poi gestiti attraverso il Data Manager Esaware.
In questo modo vengono automaticamente raccolti e storicizzati tutti i dati di consumo energetico dell’impianto. Cosa significa? Che in qualsiasi momento, attraverso il software Energyaware, l’azienda ha accesso in tempo reale a queste informazioni, necessarie tanto per ottenere la massima efficienza energetica, quanto per assicurarsi che non vi siano problemi con la salute della linea.
Efficienza, manutenzione e aggiornamento tecnologico: sono questi i vantaggi e gli impieghi degli smart meter in automazione industriale.