Ancora nuovi orizzonti per l’AI nell’industria. Gli esperti del settore anticipano già quelli che saranno i principali trend dell’intelligenza artificiale nel 2020. E benché l’anno sia appena iniziato, è già chiara l’importanza di questa tecnologia nel settore manifatturiero e non solo. Infatti, secondo un recente report di PwC, entro il 2030 l’intelligenza artificiale arriverà a contribuire fino a 15 trilioni di euro all’economia mondiale.
Intelligenza artificiale: i trend più attesi del 2020
1. Crescente sintonia e convergenza con altre tecnologie
Come trend AI del 2020, l’intelligenza artificiale interagirà e si combinerà con altre tecnologie. Dalla blockchain all’analytics, fino alle soluzioni ERP, l’obiettivo sarà contribuire sempre di più alla creazione di un sistema IIoT, così da rendere il flusso di lavoro più efficiente e automatizzato.
2. Maggiore efficienza e precisione delle reti neurali
Le architetture delle reti di neuroni artificiali che simulano il funzionamento dei neuroni all’interno di un sistema informatico continueranno a crescere in dimensioni e profondità. Nel 2020 si attende un miglioramento progressivo, con la produzione di risultati sempre più accurati. Inoltre, crescerà anche l’efficienza delle reti neurali, sia dal punto di vista energetico che operativo.
3. AI e manutenzione predittiva
L’AI giocherà un ruolo ancora più decisivo nell’attività di manutenzione predittiva e nella sicurezza. Sarà possibile sfruttare i modelli di intelligenza artificiale per individuare comportamenti anomali nell’impianto di produzione, così da velocizzare la programmazione della manutenzione e la riparazione dei dispositivi prima che si verifichi l’errore, evitando tempi di inattività o incidenti.
4. Sviluppo automatizzato dell’AI
“AI per AI”: sarà questo uno dei principali trend dell’intelligenza artificiale del 2020. Ossia, l’utilizzo dell’AI per promuovere l’automatizzazione delle fasi e dei processi coinvolti nella realizzazione e gestione delle soluzioni di intelligenza artificiale. Ma anche per aiutare a scalare tali soluzioni all’interno dell’azienda in modo più esteso ed efficiente.
5. Operazionalizzazione
Alcuni esperti ritengono che l’AI possa diventare un vero e proprio sistema operativo per l’impresa. Nel 2020, questa tecnologia muoverà ulteriori passi nella conquista di questa sfida, con svolte importanti nello sviluppo delle infrastrutture necessarie per supportare l’implementazione di questa soluzione.
6. Minore “fame” di dati
Fino a oggi abbiamo visto algoritmi di intelligenza artificiale dipendenti da volumi di dati particolarmente elevati. Basandosi sull’apprendimento profondo, queste tecnologie erano in grado di funzionare in modo accurato solo se formate e convalidate da enormi quantità di dati. Il ché imponeva una serie di limiti, tra cui la difficoltà e il costo di ottenere l’accesso alle tipologie e quantità di dati necessari. Per questo i ricercatore puntano a sviluppare AI capaci di utilizzare metodologie di sintesi dei dati.
Ad esempio, nell’industria automobilistica questo approccio renderà possibile ottenere informazioni sui conducenti in modo più efficiente (per esempio analizzando un video). Il ché semplificherà e ridurrà i costi di sviluppo di nuove funzionalità avanzate di sicurezza e personalizzazione dell’esperienza di guida.
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