MECSPE, la fiera internazionale di riferimento per l’industria manifatturiera, si è svolta dal 6 all’8 marzo 2024. In uno spazio espositivo di 92 mila metri quadrati divisi in tredici saloni tematici, oltre 2.000 aziende hanno presentato le loro soluzioni più innovative per il futuro del settore. Focus di questa edizione le tematiche di transizione e progresso alla luce dei recenti sviluppi riguardanti il PNRR e il nuovo Piano Transizione 5.0 che prevede 6,3 miliardi di euro per il periodo 2024-2025. Il tutto, raccontato in un percorso immersivo e sinergico che ha coinvolto 62 mila visitatori da tutto il mondo.
MECSPE: transizione digitale ed energetica
Anche quest’anno, alla sua ventiduesima edizione, MECSPE è stata il punto di incontro tra tecnologia per produrre e filiere industriali, rappresentando l’importanza di questa sinergia nel creare valore per l’industria manifatturiera di oggi e domani. Obiettivo della fiera, scoprire le ultime tendenze tecnologiche e confrontarsi con le sfide del futuro. Al tal fine, nel corso dei tre giorni di manifestazione, sono state toccate tematiche attuali e di primaria importanza, tra cui l’innovazione come asset strategico per affrontare la transizione digitale ed energetica, promossa dal Piano Transizione 5.0 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
Organizzata da Senaf, MECSPE ha esplorato la trasformazione industriale in chiave green attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e la robotica collaborativa per ottimizzare i processi produttivi e migliorare l’efficienza. L’evento ha proposto un’ampia panoramica delle innovazioni e delle soluzioni emergenti nel settore manifatturiero, focalizzandosi principalmente su digitalizzazione e sostenibilità come elementi chiave per la competitività aziendale in un mercato in continua evoluzione.
Proprio transizione energetica e sostenibilità sono stati al centro di due importanti convegni di questa edizione. Tra questi, il forum “2035 e la filiera automotive” si è concentrato sulla transizione dell’industria automobilistica, fornendo una visione macroeconomica e tecnologica del settore automobilistico grazie all’intervento di esperti e specialisti. Interessante anche l’Aluminium Energy Summit, alla sua seconda edizione, durante il quale si è fatto il punto sui contributi concreti e le soluzioni tecnologiche previsti per l’industria dell’alluminio per raggiungere gli obiettivi di economia circolare e decarbonizzazione necessari.
Infine, la fiera è stata l’occasione per analizzare e discutere i dati relativi al III quadrimestre 2023 del nuovo Osservatorio MECSPE sull’industria manifatturiera italiana, alla presenza dei rappresentanti del MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made In Italy. Malgrado una flessione rispetto allo stesso periodo del 2022, l’Osservatorio ha rilevato un livello medio o elevato di soddisfazione da parte degli imprenditori del settore (8 su 10), con un fatturato a breve termine stabile o in aumento per il 63% delle aziende.
Appuntamento con il MECSPE 2025 dal 5 al 7 marzo.