Secondo uno studio condotto dal ICS CERT di Kaspersky Lab, nel 2016 i software di sicurezza hanno bloccato cyber attacchi sul 39,2% dei PC industriali (fonte Betanews.com).
Dati che fanno pensare, sì, ma che non stupiscono. Perché ormai sono ben note le minacce che girano online (virus, malware, ecc.) e non è una sorpresa che anche gli impianti industriali non ne siano immuni. In fondo, nell’Industria 4.0 la digitalizzazione d’impresa è un must e tutti i macchinari sono connessi alla rete.
Fortunatamente, ci sono delle soluzioni. Esistono dei modi per proteggere i PC industriali dai cyber attacchi, così da tutelare la tua attività. Sono proprio alcune di queste soluzioni quelle impiegate da ESA Automation nei suoi prodotti.
La minaccia dei cyber attacchi
Oggi, migliorare la sicurezza digitale del proprio impianto di produzione è una necessità. Ma è anche una sfida non facile.
Come cresce la tecnologia a servizio delle aziende, si evolvono anche le minacce che ne mettono a repentaglio la sicurezza e l’attività. I cyber attacchi ai Pc industriali possono portare a costi imprevisti e a perdite significative a livello di produttività e di efficienza.
Anche se alla fine il problema viene risolto, i fermi macchina e gli interventi necessari hanno un impatto significativo.
Per questo la soluzione migliore è la prevenzione. Infatti il modo più efficace per proteggersi dai cyber attacchi è installare dei dispositivi pensati per prevenirli. Come le soluzioni per l’automazione industriale della linea Esaware.
3 modi per proteggere i PC industriali dai cyber attacchi
Alcune linee guida per proteggere i PC industriali dai cyber attacchi.
1. Utilizzare password complesse.
Scegliere una password complessa è fondamentale per proteggere le informazioni che circolano all’interno del tuo impianto di produzione. Ecco perché dovresti sempre utilizzare una combinazione di lettere (maiuscole e minuscole), numeri e simboli.
Al contrario, mantenersi sul semplice (ricordiamo che la password più utilizzata è ancora “123456”) è come lasciare la propria porta aperta.
2. Limitare il più possibile gli accessi ai dispositivi.
Limitare o addirittura disabilitare gli accessi esterni ai dispositivi connessi all’impianto di produzione è un modo efficace per proteggere i tuoi IPC.
Ad esempio, per le sue piattaforme PC, ESA Automation ha pensato a degli strumenti che ti permettono di abilitare e disabilitare le porte USB. In questo modo si è sicuri che l’utente non possa infettare gli industrial PC di ESA Automation senza rendersene conto.
3. Utilizzare il protocollo TSL 1.2.
Tra le strategie per la sicurezza digitale scelte da ESA Automation, utilizzare il protocollo crittografato TSL 1.2 contro i cyber attacchi ai PC industriali è una delle più efficaci.
In campo industriale, con volumi sempre maggiori di informazioni sensibili che viaggiano sulla rete, la crittografia svolge un ruolo chiave nella prevenzione contro gli attacchi esterni. Ed è proprio questo l’obiettivo del protocollo TSL (Transport Layer Security), che protegge le comunicazioni e lo scambio di dati tra due nodi della rete aziendale.
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