Platform Engineering: cos’è e come utilizzarla nell’industria

Il ruolo del Platform Engineering sta cambiando il modo in cui le imprese realizzano software. Nato in risposta alla crescente complessità dei sistemi progettati secondo i criteri delle architetture Cloud native, questo nuovo approccio allo sviluppo promette di aumentare il livello di efficienza, velocità e dinamicità nella creazione delle applicazioni.

Cos’è il Platform Engineering?

Il Platform Engineering, o progettazione della piattaforma, è una nuova disciplina volta a migliorare lo sviluppo e le operazioni delle architetture software, oggi sempre più complesse. Per farlo, si concentra sulla creazione di piattaforme di sviluppo interne (IDP, Internal Developer Platform), ossia strumenti self-service centralizzati che forniscono agli sviluppatori le funzionalità e gli strumenti e l’automazione necessari per semplificare il ciclo di vita dello sviluppo e la distribuzione di software in ambienti nativi del Cloud.

Le IDP eliminano le complessità dell’infrastruttura e garantiscono un’interfaccia unificata agli sviluppatori per fornire risorse, distribuire applicazioni e gestire i propri ambienti di sviluppo. Il che rende più efficiente e scalabile la gestione delle risorse Cloud, promuovendo così la produttività e riducendo le complessità operative.

Benefici del Platform Engineering nell’industria

Efficienza operativa

A differenza dei ruoli IT tradizionali che spesso comportano attività manuali e ripetitive legate alla configurazione, manutenzione e risoluzione dei problemi dell’infrastruttura, il Platform Engineering enfatizza l’automazione e il self-service. Il suo ruolo consiste nell’automatizzare tutte queste attività, in modo da ridurre al minimo l’intervento manuale e, così, il rischio di errori. Attraverso funzionalità self-service e ambienti di sviluppo standardizzati, le operazioni si semplificano e l’utilizzo delle risorse viene ottimizzato, con gli operatori che possono concentrarsi su attività di maggior valore.

Scalabilità

Il Platform Engineering dà priorità alla scalabilità per supportare le esigenze dinamiche dello sviluppo dei software moderni. Mentre gli IT tradizionali possono concentrarsi sulla gestione di infrastrutture statiche, gli ingegneri della piattaforma progettano ambienti flessibili e resilienti in grado di adattarsi ai cambiamenti dei carichi di lavoro variabili, dei modelli di traffico e dei requisiti aziendali. In questo modo le aziende possono scalare rapidamente la propria infrastruttura e le proprie applicazioni per soddisfare le richieste e i requisiti in evoluzione.

Stabilità e qualità

Automatizzando processi di test, distribuzione e operazioni, il Platform Engineering migliora la qualità e la stabilità dei software.

‍Le pipeline di integrazione e distribuzione continua (CI/CD) rendono possibile testare e distribuire le modifiche al codice in modo affidabile, riducendo il rischio di errori e i tempi di inattività. ‍Ma non solo. Il Platform Engineering migliora anche la qualità dell’esperienza dello sviluppatore., poiché fornisce strumenti, API e dati facili da usare.