Presentata ufficialmente SPS Italia 2022 “We love to go live”. La fiera di riferimento per l’industria intelligente, digitale e flessibile torna a Fiere di Parma dal 24 al 26 maggio. Persone, tecnologie e prospettive sono il focus dell’edizione ’22, che si conferma un’opportunità di rilievo globale per conoscere i nuovi trend industriali e confrontarsi sui temi più importanti dell’industria del futuro.
“Nonostante il momento difficile che stiamo vivendo a livello mondiale, in riferimento al quale volevo puntualizzare come Messe Frankfurt si stia adeguando alle strategie proposte dalla politica internazionale, intorno all’edizione 2022 di SPS ruota un certo ottimismo. Saranno 6 i padiglioni espositivi e al momento si aggira intorno al 90% il tasso di riconferma degli espositori rispetto all’ultimo appuntamento con la fiera fisico, nel 2019. Un altro dato interessante è che l’adesione delle nuove aziende è cresciuta fino a toccare l’11%. Numeri incoraggianti e che testimoniano come ancora oggi la fiera è lo strumento privilegiato di marketing delle imprese.” Ha dichiarato Donald Wich, Amministratore Delegato Messe Frankfurt Italia
SPS 2022: persone, tecnologie e prospettive
Sono tre le aree principali al centro di SPS Italia 2022:
Persone
Con lo slogan “We love to go live” la nuova edizione sottolinea l’importanza, dopo gli ultimi due anni, di tornare a mettere al centro dell’evento l’incontro e le persone. Parola chiave: networking. Convegni, presentazioni di approfondimento, talk, e numerose opportunità di incontrare i principali stakeholder e attori del tessuto manifatturiero italiano. Ma anche workshop e momenti di formazione.
Tecnologie
Il percorso District 4.0 cresce ulteriormente con la possibilità di partecipare a demo dimostrative sulle soluzioni e tecnologie per l’industria. Le aree tematiche affrontate quest’anno sono: ‘Digital&Software’, con particolare attenzione alle infrastrutture per la comunicazione (5G), ‘Robotica e Meccatronica’, ‘Additive Manufacturing’, ‘Automazione Avanzata’.
“Le tecnologie additive hanno avuto un ruolo da protagonista nel settore industriale durante la pandemia, supportando un sistema produttivo resiliente e flessibile, rispondendo alle criticità della supply chain. Un set di tecnologie dal DNA digitale, a sostegno delle transizioni gemelle, da un lato quella verde, dall’altro quella digitale. Così promettenti da essere nominate nel PNRR, come tecnologie chiave per il futuro di un Made in Italy circolare e sostenibile, aprendo nuove sfide per il mondo della ricerca e per quello industriale.” Ha commentato in conferenza stampa Bianca Maria Colosimo, Professoressa Dipartimento di Ingegneria Meccanica Politecnico di Milano e membro del Comitato Tecnico Messe Frankfurt Italia.
Prospettive
In industria, non c’è futuro senza sostenibilità. Da qui il nuovo fil rouge trasversale ai diversi settori applicativi introdotto da SPS 2022. Ossia, quello della sostenibilità industriale e delle tecnologie digitali a sostegno della trasformazione sostenibile. Tante le iniziative che ruotano attorno a questo tema, come l’Osservatorio in collaborazione con i Partner ANIE Energia, Porsche Consulting e CIM 4.0.
“La transizione digitale trasforma la sostenibilità da costo a valore. Il PNRR è l’attivatore di un processo di evoluzione sostenibile per il Paese: è necessario un approccio sistemico in cui in particolare i settori industriali, energetici, tecnologici e istituzioni si muovono all’unisono con un piano di soluzioni condiviso e integrato” Daniele Napoleoni, Associate Partner Porsche Consulting.